martedì 28 gennaio 2014

L’astuzia di Satana per allontanare i fedeli da Dio!

L’astuzia di Satana per allontanare i fedeli da Dio!

Uno degli aspetti del fedele un po’ curioso sta nel fatto che esso, quando arriva a compiere peccati e se ne rende conto, e non è in grado di uscirne, inizia un inesorabile pensiero di frustrazione, più l’impossibilità di vincere il proprio peccato personale è elevato e duraturo nel tempo, più il soggetto tende ad allontanarsi non dal problema, ma da ciò che gli determina lo stato di frustrazione, la fede. Come avviene ciò, il fedele prova vergogna per quello che compie, è normale logico, umanamente e giusto! Ma ogni volta sempre più la vergogna cresce pur confessandola ma rimane tale il pensiero, come se fosse ossessivo e ricorrente, incapace di liberarsene, allora cosa fa satana astutamente, fa sentire il soggetto nelle condizioni di non soddisfare più l’esigenza di essere puro per poter essere gradito a Dio.  Gli istilla nella mente che per soddisfare la sua esigenza di purezza, come vorrebbe Dio, contro i peccati che compie; nella preghiera e nei suoi pensieri dice al Dio, “io non sono degno di te,” per cui lentamente nel tempo, subentra un pensiero che porta il soggetto, ad abbandonare prima di tutto la preghiera e poi gradatamente nel tempo anche Dio stesso.

Quindi l’astuzia di satana non sta nel negare Dio, ma nel aggirare il problema facendo leva sull'insoddisfazione che il soggetto manifesta verso se stesso, per non riuscire ad ottenere ciò che egli stesso ambisce, quindi il soggetto dice io sono impuro, indegno e per tanto per non offendere Dio, non prego, in questo modo, la fede svanisce. Il soggetto così facendo non si rende conto che se allontana Dio , si avvicina sempre più satana, perché allora il peccato sarà facile da compiersi, perché non vi è più la condanna di Dio che pesa sulla coscienza di quell'individuo. Ma l’astuzia della mente-satana è quella di aver ingannato l’anima facendo credere ad essa che bisognava esse puri e santi per pregare.

Ecco dico a tutti fedeli e non fedeli, non fatevi questo pensiero, Dio vuole che l’uomo preghi anche se è impuro, non attendete di essere puri per pregare, perché la preghiera libera la mente da satana, libera l’anima da satana, mentre se vi convincete che Dio vuole che vuoi siate puri per pregare, sbagliate perché Dio vuole solo che preghiate, perché sa bene che la preghiera allontana le tenebre di satana che esercita nella mente umana.

Non dite mai, , non sono puro, non sono degno di Dio, per tanto non prego, per non offenderlo è satana che vi fa pensare ciò! Se vi prende un pensiero di questo tipo reagite facendo l’opposto!

La scienza non scienza!
Sappiamo tutti che il maligno ha mille modi per influenzare negativamente la mente umana e condurla a decisioni insensate , facendole passare per cose psicologicamente logiche e corrette. Tanto logiche che passano per vere, poi se esse sono spinte da altri soggetti che le avvallano ecco che il gioco è fatto! Ciò che è considerato irrazionale non esiste, per cui non è spiegabile, di conseguenza diventa un problema patologico, una malattia mentale, che può arrivare a stati deformati della psiche tali da spiegare talune malattie mentali, questo è quello che la scienza psichiatrica pensa di spiegare, non spiegando assolutamente nulla! Perché  non è possibile spiegarlo, con la razzio!  Ecco che satana, agisce anche mediante costoro che sono involontariamente suoi servitori, occulti inconsapevoli, ma reali, tanto reali da essere in grado di stabilire e limitare le libertà di ognuno e sentenziare la morte  spirituale di  ogni singolo essere vivente. Satana ancora usando una la logica e una razzio a cui noi umani facciamo tanto affidamento. Per la scienza psichiatrica tutti i sacerdoti e i fedeli che sono convinti di una realtà soprannaturale sono degli illusi , degli esaltati, dei manipolati e manipolatori e degli psicotici. Dato che Dio e satana non sono spiegabili ecco che non esistono e satana è riuscito nel suo intento.

Si dice che la scienza e religione vanno di pari passo, invece ciò non è affatto vero, l’una e l‘altra vanno in senso contrario e non affiancato, è satana che vuol fa credere che la scienza spiega le cose divine, quando è esattamente l’opposto; la fede può spiegare la scienza, solo che la fede non è legata alla scienza umana, ma a quella divina che supera la scienza umana. Siccome l’uomo non è in grado di leggere la scienza divina nella fede, si rapporta a quella umana e pensa di trovare in essa, una valida possibilità di spiegazione degli eventi non spiegabili, ecco ancora satana che spinge l’uomo di chiesa a credere nella scienza dell’uomo anziché nella fede di Dio, che è scienza. Si perché se l’uomo che crede in Dio fosse in grado di spiegare l’evento soprannaturale  con la fede nella scienza divina, avrebbe nelle sue mani un potere enorme, ma l’uomo non conosce la scienza di Dio, per cui si aggrappa ad una fede nella scienza umana che non sa dar alcuna spiegazione di ciò che avviene sia nel mondo invisibile che in quello visibile. Infatti la scienza umana sta sulla superficie del mondo reale. E spesso è una scienza che usa il male anziché il bene, per le sue creazioni.

Un altro aspetto di satana, strano!

Un'altra delle astuzie di satana è quella di far pensare che bisogna pregare tutto il giorno per essere esauditi, sia la cosa migliore di tutte, non è così!  Dio ci insegna fin dall'origine, che Egli si riposò il 7 giorno, cioè il sabato! Questo fa capire a noi, che la nostra vita nella preghiera e nel resto delle nostre attività quotidiane deve essere in equilibrio, perché la nostra mente è fragile, ha bisogno di tempi di riposo,  di attenzioni per le nostra salute-nutrizione, di riflessione-studio, di lavoro-sport, di sentimenti-amore e di preghiera-opere. Quindi come Lui l’Onnipotente ha lavorato per 6 giorni e il 7 ha riposato, così fa capire a noi che dobbiamo essere simili nel compiere le nostre attività quotidiane, considerando un giorno come sette giorni, cosa voglio dire che nell'arco delle 24 ore, ci sono le ore di riposto, di nutrizione-salute, di lavoro-sport, di sentimenti, di studio, di preghiera-opere. Si può fare tutto anche nella stessa giornata, ma così facciamo in realtà, ma questo fa capire che non va bene che un soggetto si fossilizzi a pregare in continuazione, perché la mente ha bisogno di altri spazi, di tempi diversi, e ha bisogno di equilibrio, se manca questo, la mente nostra essendo fragile crolla, ecco l’astuzia ennesima di satana, spingere soggetti a pregare per ore ed ore; neppure i monaci, ne le suore di clausura lo fanno, hanno tempi per la preghiera, e tempi per la persona. Sanno bene che la mente si deteriora. Inoltre chi crede veramente non ha bisogno di pregare tantissimo, perché la sua preghiera diviene la sua vita, fa quello che Gesù ha comandato, segue i precetti e le leggi divine, nell'amore, nella pace, nella giustizia, nella verità, nell'onesta, nella sofferenza sua e degli altri.  Non assecondate satana, anche in ciò, ricordate le parabole di Gesù sull'emorroissa e il centurione, cosa dicevano …. Se avrete la stessa fede di uno dei due potrete muovere le montagne! Ma cosa aveva un centurione di più di un apostolo? Il centurione sentiva parlare di Gesù, ma non lo pregava, non pregava il Dio degli Ebrei, eppure per un atto di fede sicura e certa ottenere la grazia che chiedeva, per quella fede certa ed incrollabile che addirittura era migliore di quella degli apostoli, molto dubbiosi. Questo fa capire a noi molto, che non serve pregare tantissimo, serve credere e avere fede certa, non sperare, perché la speranza non è certezza. Se avrete certezza di Dio cioè di Gesù, allora sarete figli di Dio e fratelli di Gesù, sarete esauditi. Questa è la fede vera e santa. 

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